Osteria Antica Molina sorge dal 2009 in un antico palazzotto del '600, proprio nella piazza di Molina (CO), di fronte alla chiesa di S. Antonio, in un fitto crocevia dell'antica Strada Regia.
Struttura a conduzione familiare, è cresciuta negli anni, perfezionando i menù, cercando di interpretare i gusti dei clienti ma restando sempre fedeli alla tradizione.
L'attività propone spesso serate gastronomiche a tema e ha aperto di recente una posteria con gastronomia, per dare la possibilità di portarsi a casa qualche specialità del ristorante o di fare una spesa completa e ricca di originali prelibatezze lariane.

Ad accogliere i clienti, due salette contigue ricche di storia locale. I due ambienti, impreziositi dalle travi originali dei soffitti e da due vecchi camini in pietra sempre accesi d'inverno, raccontano storie d'altri tempi, quando nel palazzotto era ospitato un monastero di clausura. Se ne riconoscono ancora le bellissime porte ad arco del parlatorio delle monache, in legno di ciliegio, e le finestrelle strette e lunghe che si aprono su due balconcini d'epoca, e sull'acciottolato medievale delle strade.

Durante la stagione estiva è possibile gustare un piacevole pranzetto all'aperto, direttamente sulla piazza, di fronte alle rossicce statue in pietra sulla facciata della chiesa, tra il discreto chiacchiericcio dei paesani all'osteria, e lo svagato passaggio dei gitanti che tornano da un trecking salutare.

L'Osteria Antica Molina propone i piatti tipici della vera cucina lombarda. Un antipasto assortito di salumi, formaggi degli alpeggi, polenta e lardo, sottaceti fatti in casa, dà il benvenuto a tavola.
Con la polenta viene servita casseula, morbidissimi stracotti, conigli, lumache e salsicce.
I primi piatti sono tutti di pasta fresca, condita con una appetitosa varietà di sughi, compreso il ragù di anatra. Molto apprezzati anche gli sciatt dell'Osteria.
Per gli amanti del risotto Elena lo prepara al Sassella, al rosmarino e lardo e, quando è stagione, con asparagi e con carciofi. Inoltre, quando lo si trova fresco, il pesce del lago non può mancare in una verace osteria lariana.
Per gli amanti della carne vengono cotte ai ferri generose Chianine servite sul tagliere, per comitive affamate e veri buongustai.
Tra i dessert si consigliano la torta di mele della Luigia e la crema catalana, servita al tavolo con la glassa di zucchero ancora in fiamme.